Da leggere:

Ebook & Ebook Gratis
Oltre 400 Ebook di Formazione, Scarica per PC, iPad e eReader in 60 secondi
Legge di Attrazione
Trasformare i Tuoi Sogni in Obiettivi Concreti
Lettura Veloce
Triplicare la tua velocità di lettura e sviluppare la memoria
EBOOK

giovedì 13 dicembre 2007

LO SCIOPERO E' FINITO....



.....almeno così sembra. E da domani l'Italia
ritornerà ad essere un paese normale.
Però...però...
non vi nascondo che questi giorni mi hanno fatto riflettere. E' successo qualcosa di strano... ad iniziare dall'atmosfera che aleggiava nell'aria. Mi capitava, ad esempio, di andare al bar, sfogliare i quotidiani che trovavo sul bancone, e leggere solo notizie tipo "L'Italia in ginocchio!!" " Distributori chiusi " " gli scaffali dei supermercati sono vuoti"
"L'economia in crisi"...e via di questo passo...
poi mi capitava di sentire la radio che trasmetteva continuamente notiziari che sembravano
bollettini di guerra... descrivevano un paese totalmente bloccato, in balia di una sola categoria che con il loro modo di scioperare aveva completamente paralizzato il paese.....
Ed io mi guardavo intorno. Effettivamente la situazione non era delle più rosee....
Però...però....
forse sarò un pò masochista, ma c'era una parte di me che quasi gioiva, c'era un qualcosa in tutto questo che mi piaceva.
MI PIACEVA
che le strade si erano improvvisamente svuotate da questi involucri metallici che sputavano ossido di carbonio in quantità inaccettabile
mi piaceva che quelle poche macchine che circolavano andavano lente...lente per risparmiare carburante, diventato improvvisamente così importante
mi piaceva che l'aria era diventata quasi per magia respirabile, che la città era avvolta da un silenzio quasi mistico, che la gente comune riscopriva la passeggiata, che tutto sembrava aver riscoperto un ritmo più lento, più naturale. Anche la luna, per ironia del destino, si presentava con un piccolo spicchio, sembrava essere andata in riserva anche lei, ma era bellissima.
Niente rumori, niente caos, macchine che strombazzavano, che affrontavano le curve ad alta velocità, che rischiavano di investire il pedone o la bicicletta che osava mettersi nel suo passaggio. Niente smog, niente urla, niente file....la calma sembrava regnare ovunque.......

Certo, era una situazione che si poteva reggere perchè sapevamo sarebbe durata solo qualche giorno. E così da domani, tutti contenti, ritorneremo nella nostra folle quotidianità.
PIENI DI ENERGIA. PIENI DI PETROLIO.
E riprenderemo a correre, correre, correre.
Correre, come sempre, verso il nulla.........

12 commenti:

Gianluca Pistore ha detto...

condivido, e stato bello vedere le strade mezze vuote; ma non puoi capire le litigate che ho fatto con quelli che dicevano:- non ci possono lasciare senza benzina...
IO ho risposto; vai a piedi, usa mezzi pubblici, fatti una macchina ad idrogeno... vai in bici!!!

Web ha detto...

Ciao, condivido a pieno il tuo post, il mio appartamento è sul tratto d'Aurelia che taglia Civitavecchia, ti lascio pensare quanto rumore devo sopportare ogni giorno, e devo ammettere che i giorni dello sciopero si stava molto meglio, nella mia città sono anni che si lotta contro il passaggio dei tir in città, ma la battaglia non è stata ancora vinta!

silvio ha detto...

Ci voleva uno sciopero dei camionisti per farci capire l'importanza di usare i nostri mezzi con più moderazione.............
ma finchè ci martellano con spot pubblicitari di macchine da 220 cavalli da 0 a 100 km in 7 secondi tutte inserite in paesaggi da favola dove il silenzio regna assoluto e totalmente lontane dalla realtà.......e finchè ci saranno persone che le comprano queste macchine, bè c'è poco da sperare che cambia qualcosa. Deve cambiare la nostra cultura e le nostre priorità, innanzitutto.
Staremo a vedere nel futuro cosa succede.............

Gianluca Pistore ha detto...

ma dopo che sei arrivato a 100km/h in 3 secondi, che fai? aspetti gli altri?

cris ha detto...

ciao silvio bravo bel post.penso che hai centrato in pieno l"idea di molta gente.siamo stanchi di dipendere da sanguisughe che non hanno e dimostrono di non avere rispetto per le persone serie e con dei valori.

Barbara ha detto...

viviamo in un'epoca di contraddizioni e di equilibri precari

Gianluca Pistore ha detto...

ma dove l'hai presa quella "foto"?

Anonimo ha detto...

Bravo Silvio, anche io penso ciò che dici! Purtroppo viviamo in una società fatta a misura di automobile, e non a misura di cittadino, come dovrebbe essere...

Il Blog di Alessandro

Giovanna Alborino ha detto...

a me questo sciopero e' piaciuto...
finalmente un gruppo solidale, capace di fermare l'Italia..
scusami per l'intrusione, sono passata di qui e ti ho lasciato un commentino...
ciao ciao

silvio ha detto...

Grazie per i commenti. Ho avuto la sensazione che questo "sciopero" con tutti i problemi che ha causato sia piaciuto a molti. In tanti hanno riscoperto il valore della lentezza, di una vita più a misura d'uomo. Cerchiamo di farne tesoro, e di non ricominciare da domani come se niente fosse successo!!
Un abbraccio a tutti

Anonimo ha detto...

Non condivido questo genere di sciopero, era sufficiente che i cammionisti non partissero. Avrebbero messo in ginocchio lo stesso l'economia ma senza creare problemi ai semplici cittadini. Non apprezzo questo genere di manifestazione nella maniera più assoluta. Maria

silvio ha detto...

Maria, se i camionisti non partivano e bloccavano le autostrade, avrebbero partecipato solo il 30, 40 % al massimo. Non arrivando, di fatto, a bloccare l'Italia, creare tutti quei disagi e quindi ottenere quello che volevano.
Ma ognuno è libero di pensare ciò che vuole. Ti confesso, oggi dovevo andare in un posto con una certa urgenza. Per fare 150 metri ci ho impiegato un quarto d'ora. Ed ho rimpianto i giorni dello sciopero.....