CHI DI VOI SI RICORDA COSA SUCCESSE IL 17 FEBBRAIO 1992???
Quella mattina fu arrestato un noto esponente del partito socialista, MARIO CHIESA, aveva appena intascato una tangente di sette milioni. Il segretario del partito socialista, Bettino Craxi, lo bollò subito come "un mariuolo", senza sapere che da lì a breve l'inchiesta iniziata da un pool di magistrati milanesi, battezzata poi "MANI PULITE", avrebbe azzerato gran parte dei partiti e dei suoi esponenti della prima repubblica.
Tra il pool dei magistrati figurava ANTONIO DI PIETRO, diventato poi il simbolo di quella battaglia.
Ma facciamo un passo indietro. Che aria si respirava in quegli anni??
All'inizio degli anni '90 in Italia comandava il solito pentapartito, ma erano due i partiti che realmente dettavano legge: la Democrazia Cristiana, ed il Partito Socialista.
Ma facciamo un passo indietro. Che aria si respirava in quegli anni??
All'inizio degli anni '90 in Italia comandava il solito pentapartito, ma erano due i partiti che realmente dettavano legge: la Democrazia Cristiana, ed il Partito Socialista.
Di questi due partiti, tre erano i principali personaggi: Bettino Craxi, Arnaldo Forlani, Giulio Andreotti. Il famoso CAF.In Italia c'era un clima di poca fiducia, il debito pubblico era andato alle stelle, la disoccupazione aumentava, si avvertiva un'aria pesante, dovuta alla corruzione imperante, al favoritismo strisciante, ad una classe politica che non godeva più della simpatia degli italiani.
Anzi, alcuni erano proprio antipatici!!
Chi non si ricorda di Gianni de Michelis, ministro degli esteri, che ogni volta che andava in missione all'estero scendeva dall'aereo di stato con una trentina di persone al suo seguito (tutti portaborse e puttane di dubbio gusto) pagati ovviamente con i soldi delle nostre tasse.
Anzi, alcuni erano proprio antipatici!!
Chi non si ricorda di Gianni de Michelis, ministro degli esteri, che ogni volta che andava in missione all'estero scendeva dall'aereo di stato con una trentina di persone al suo seguito (tutti portaborse e puttane di dubbio gusto) pagati ovviamente con i soldi delle nostre tasse.
Ministro, che, nel tempo libero, scriveva libri sui locali dove andare a ballare la sera.
Chi non si ricorda di Cirino Pomicino, o di Antonio Gava?? Esponenti della D.C. napoletana, finiti anche loro sotto la scure di "mani pulite".
E Longo?? il segratario di un partito, il PSDI, che non si sa più che fine ha fatto.
Ma la lista sarebbe lunga.....
L'inchiesta dei giudici milanesi portò alla luce un qualcosa che gli italiani già sapevano, ma non in quale misura.
Portò alla luce un sistema clientelare di corruzione tra politici ed imprenditori, di commesse pagate dietro favori e bustarelle, un giro di denaro sommerso da paura.Per qualcuno finì male, Cagliari, presidente dellENI, si suicidò. Stessa cosa Gardini, presidente della Montedison.
All'epoca c'era qualcuno che non reggeva la vergogna e si suicidava pure....
Ad uno ad uno furono travolti quasi tutti gli esponenti di partito, non solo a livello nazionale, ma anche a livello locale. Si arrivò ai vertici, quando fu mandato l'avviso di garanzia a Bettino Craxi. Era passato appena un anno da quel famoso 17 febbraio 1992.....
C'è da dire che in quel periodo i politici italiani non avevano previsto assolutamente che la magistratura li potesse mettere sotto giudizio, si sentivano potenti e al di sopra di qualsiasi atto che li mettesse sotto accusa. Quando iniziò tangentopoli erano totalmente impreparati a qualsiasi tipo di difesa.
In un primo momento fu diffusa tendenza dai parte dei leader politici privare del loro appoggio
i politici meno importanti, che così si sentirono traditi, ed iniziarono a loro volta a fare altri nomi e nuove accuse.
E' importante capire questo per inquadrare meglio quello che sta succedendo oggi!
Mi ricordo che quando un politico veniva colto da avviso di garanzia, la sua reazione tipo era "Io non c'entro niente, ma ho piena fiducia nella magistratura"
Nel 1994 arrivarono le elezioni anticipate. Il clima era pesantissimo, l'Italia comunque da un paio di anni arrancava, anche perchè tutte le inchieste avevano di fatto fermato appalti, nuovi lavori, nuove commesse, etc.
La sinistra, che ne era uscita abbastanza indenne dall'inchiesta, si apprestava a vincere le elezioni, e finalmente dopo 50 anni di opposizione, andare a governare.
MA.....
Non avevano previsto la "discesa in campo" dell'uomo nuovo, di colui che doveva risolvere tutti i problemi, e far rinascere l'Italia....SILVIO BERLUSCONI!
A dire il vero il berlusca godeva di molte simpatie. Era un "self made man", per dirla all'americana, un uomo che partito da zero era diventato l'uomo più ricco d'Italia, impreditore di altissimo livello.
La campagna elettorale che ne seguì mise ancora una volta in luce le sue grandissime doti di capire cosa bisognava fare per vincere.
Importò dall'America il modo di fare una campagna elettorale a base di spettacolo e sondaggi continui, mise in moto la sua enorme corazzata di denaro e mass media di sua proprietà, e convinse gli italiani che lui sarebbe stato l'uomo nuovo, il nuovo modo di fare politica, il nuovo modo di governare...
Come li convinse?? Ma semplice....faceva un sondaggio del tipo "cosa vogliono gli italiani??"
risposta: lavoro, lavoro, lavoro....
E lui se ne usciva con promesse del tipo "DAREMO UN MILIONE DI POSTI DI LAVORO!!"
E via dicendo.......
La sinistra era totalmente impreparata ad affrontare una campagna elettorale così impostata,
non riusciva assolutamente a reagire quando Berlusconi paventava il "pericolo comunista", non dava risposte quando si affrontavano temi su come avrebbero risolto i problemi.
Anzi, quello fu un altro punto a favore di Berlusconi.
Mentre la sinistra annunciava un periodo di "lacrime e sangue", visto i debiti stratosferici che andavano azzerati, Berlusconi con il suo "sorriso ti piglioper il culo" diede un immagine positiva di sè e della sua coalizione.
Coalizione nella quale ci mise dentro Bossi (che al nord stava prendendo enormi consensi), Fini (che aveva traghettato intelligentemente il vecchio MSI in Alleanza Nazionale, così da rendersi credibile a gran parte degli italiani) e ciò che rimaneva della vecchia D.C, tra cui Buttiglione e l'emergente Casini (delfino di Forlani, ormai andato in disgrazia)
Berlusconi e la sua coalizione vinsero le lezioni del 1994.
Il resto, arrivando a qualche giorno fa, è storia nota...........
CONTINUA AL PROSSIMO POST.................
Chi non si ricorda di Cirino Pomicino, o di Antonio Gava?? Esponenti della D.C. napoletana, finiti anche loro sotto la scure di "mani pulite".
E Longo?? il segratario di un partito, il PSDI, che non si sa più che fine ha fatto.
Ma la lista sarebbe lunga.....
L'inchiesta dei giudici milanesi portò alla luce un qualcosa che gli italiani già sapevano, ma non in quale misura.
Portò alla luce un sistema clientelare di corruzione tra politici ed imprenditori, di commesse pagate dietro favori e bustarelle, un giro di denaro sommerso da paura.Per qualcuno finì male, Cagliari, presidente dellENI, si suicidò. Stessa cosa Gardini, presidente della Montedison.
All'epoca c'era qualcuno che non reggeva la vergogna e si suicidava pure....
Ad uno ad uno furono travolti quasi tutti gli esponenti di partito, non solo a livello nazionale, ma anche a livello locale. Si arrivò ai vertici, quando fu mandato l'avviso di garanzia a Bettino Craxi. Era passato appena un anno da quel famoso 17 febbraio 1992.....
C'è da dire che in quel periodo i politici italiani non avevano previsto assolutamente che la magistratura li potesse mettere sotto giudizio, si sentivano potenti e al di sopra di qualsiasi atto che li mettesse sotto accusa. Quando iniziò tangentopoli erano totalmente impreparati a qualsiasi tipo di difesa.
In un primo momento fu diffusa tendenza dai parte dei leader politici privare del loro appoggio
i politici meno importanti, che così si sentirono traditi, ed iniziarono a loro volta a fare altri nomi e nuove accuse.
E' importante capire questo per inquadrare meglio quello che sta succedendo oggi!
Mi ricordo che quando un politico veniva colto da avviso di garanzia, la sua reazione tipo era "Io non c'entro niente, ma ho piena fiducia nella magistratura"
Nel 1994 arrivarono le elezioni anticipate. Il clima era pesantissimo, l'Italia comunque da un paio di anni arrancava, anche perchè tutte le inchieste avevano di fatto fermato appalti, nuovi lavori, nuove commesse, etc.
La sinistra, che ne era uscita abbastanza indenne dall'inchiesta, si apprestava a vincere le elezioni, e finalmente dopo 50 anni di opposizione, andare a governare.
MA.....
Non avevano previsto la "discesa in campo" dell'uomo nuovo, di colui che doveva risolvere tutti i problemi, e far rinascere l'Italia....SILVIO BERLUSCONI!
A dire il vero il berlusca godeva di molte simpatie. Era un "self made man", per dirla all'americana, un uomo che partito da zero era diventato l'uomo più ricco d'Italia, impreditore di altissimo livello.
La campagna elettorale che ne seguì mise ancora una volta in luce le sue grandissime doti di capire cosa bisognava fare per vincere.
Importò dall'America il modo di fare una campagna elettorale a base di spettacolo e sondaggi continui, mise in moto la sua enorme corazzata di denaro e mass media di sua proprietà, e convinse gli italiani che lui sarebbe stato l'uomo nuovo, il nuovo modo di fare politica, il nuovo modo di governare...
Come li convinse?? Ma semplice....faceva un sondaggio del tipo "cosa vogliono gli italiani??"
risposta: lavoro, lavoro, lavoro....
E lui se ne usciva con promesse del tipo "DAREMO UN MILIONE DI POSTI DI LAVORO!!"
E via dicendo.......
La sinistra era totalmente impreparata ad affrontare una campagna elettorale così impostata,
non riusciva assolutamente a reagire quando Berlusconi paventava il "pericolo comunista", non dava risposte quando si affrontavano temi su come avrebbero risolto i problemi.
Anzi, quello fu un altro punto a favore di Berlusconi.
Mentre la sinistra annunciava un periodo di "lacrime e sangue", visto i debiti stratosferici che andavano azzerati, Berlusconi con il suo "sorriso ti piglioper il culo" diede un immagine positiva di sè e della sua coalizione.
Coalizione nella quale ci mise dentro Bossi (che al nord stava prendendo enormi consensi), Fini (che aveva traghettato intelligentemente il vecchio MSI in Alleanza Nazionale, così da rendersi credibile a gran parte degli italiani) e ciò che rimaneva della vecchia D.C, tra cui Buttiglione e l'emergente Casini (delfino di Forlani, ormai andato in disgrazia)
Berlusconi e la sua coalizione vinsero le lezioni del 1994.
Il resto, arrivando a qualche giorno fa, è storia nota...........
CONTINUA AL PROSSIMO POST.................
1 commento:
Ho avuti dei problemi con questo post, ed ho dovuto resettarlo cancellando i commenti. Mi dispiace con chi aveva lasciato il suo parere.
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