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mercoledì 29 ottobre 2008

Soliti slogan... ed un bellissimo esempio di vita



Ieri sera ho ricevuto un complimento per il mio blog da una ragazza che ha la stessa età di mio figlio, con l'invito a visitare il suo. Ovvio, non me lo sono fatto ripetere due volte, mi piace curiosare per i blog, mi piace soprattutto leggere i blog degli adolescenti, cercare di capire il loro mondo, le loro idee, le loro riflessioni. E' un modo per conoscerli meglio, e di riflesso anche per capire meglio mio figlio, i suoi coetanei. 
E così sono andato a leggere i suoi post, l'ultimo molto bello parlava  della figura di Gesù e di S. Francesco. Parole sue, parole semplici, un post breve e delicato. 
Fin qui tutto bene. Apro la pagina dei commenti, voglio scrivere anch'io, ringraziarla per la visita. Noto che ci sono dei commenti, decido di leggerli.
Il primo, che ha una foto abbastanza inquietante, un tipo col volto coperto da  un passamontagna, scrive " Erano due rivoluzionari, peccato che una organizzazione mafiosa ne abbia riscritto la vita a suo piacimento..."
Ora, lo ammetto, anche se girovagando per i blog ho letto di tutto, ancora faccio fatica a leggere con quale leggerezza si usino termini simili che sono non solo offensivi, ma da reale denuncia.
Mi piacerebbe sapere quali documenti ha in mano il tizio per fare simili affermazioni.
Ma la cosa che mi ha colpito maggiormente è stato andare avanti con la lettura dei commenti...
era un clap clap generale al tizio col passamontagna, una ovazione, ed il bello è che nel post non c'è nessun riferimento alla Chiesa!
Nessuno che parlasse realmente del contenuto del post, cioè di Gesù e S. Francesco, mentre tutti ad applaudire l'affermazione "organizzazione mafiosa".
Alla fine ho scritto un mezzo commento anch'io, come mi ero ripromesso di fare, ma mi sentivo a disagio e fuori luogo in mezzo a quei commenti.
Ma l'ho scritto anche perchè la ragazza che ha scritto il post non c'entrava niente, e mi sembrava giusto ringraziarla.

Perchè ho scritto questo?? Perchè volevo parlare un attimo di una ragazza invece che, guarda caso, viene proprio dalla Chiesa, con i suoi principi ed ideali, con i suoi valori.
Già, i valori di questa mafigerata associazione a delinquere!
Questa ragazza si chiama Michela, Mika per gli amici.
Cosa ha fatto di speciale? Niente, perchè  le scelte speciali sono forse le più semplici, ma le più coraggiose.
Ha deciso di andare in Kenia per aiutare i bambini poveri di quel posto.
Non ho molto di più da raccontarvi, se cliccate sul suo blog capirete da soli quanta forza d'animo e quanta semplicità alberga in questa ragazza. Dalle sue foto si vede chiaramente quanto sia una persona felice, e dai suoi scritti emerge chiaramente il suo carattere forte ed altruista, propositivo e coraggioso, pieno di ideali e di speranza per un mondo migliore.
Speranza che la porta a lottare, e non a criticare e sparlare a vanvera.

Vi ho descritto due mondi, due modi di vedere la vita, di agire e di pensare.
Tutto il mio applauso, il mio clap clap, la mia ammirazione, naturalmente va a Mika.



12 commenti:

NP ha detto...

grazie Silvio per questo post.
Rimango basita per i commenti fatti su Gesù e S.Francesco, erano ragazzi a scriverli o adulti?
Poco cambia ma la cosa mi ha turbata.
Complimenti a Michela invece, una scelta coraggiosa ma che sicuramente le darà tanto. A volte ho pensato anch'io di andarmene ma non so se sarebbe un atto di codardia o di vera generosità verso il prossimo. Un abbraccio ^_^

silvio ha detto...

Nadia, i commenti non erano su Gesù e s. Francesco, ma sulla Chiesa. Che oramai, insieme al Papa e Berlusconi, sono diventati come il prezzemolo. Ci stanno bene dappertutto, in qualsiasi argomento!
Ma, badabene, non criticandoli , ma offendendoli.
Il che è nauseante.
Complimenti a Michela, giusto. Sono convinto che fare del bene è una scelta, non una fuga. ma che parte da una forte motivazione interiore. Ma si può fare del bene tranquillamente nella propria società, non è che tutti devono andare in Africa!
Guardati intorno, c'è tanto da fare...
Un abbraccio

Pino ha detto...

Conosco Michela da circa un anno e questo suo GRANDE gesto d'amore, merita il giusto risalto perchè spesso noi ricchi europei non ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo di vivere in territori dove regna la PACE e la LIBERTA'.
Pertanto Silvio GRAZIE di cuore per questo post.
ciao

Mg2 revolution ha detto...

Ciao Silvio sono MaTTeo il ragazzo di M!ka ti ringrazio sia per lei sia per me delle belle parole che hai scritto !! quando tornerà glielo farò leggere

Andrea De Luca ha detto...

davvero tanti complimenti a Mika, appena posso visiterò anche il suo blog
ciao silvio

silvio ha detto...

Pino @ Giusto! Non vedo l'ora di leggere il suo resoconto su questa esperienza... ho letto che purtroppo deve ritornare anzitempo a causa del deteriorarsi della situazione in Kenia.

Matteo @ piacere di conoscerti! La tua ragazza è un esempio di vita. Tanti sparlano, lei agisce. Non è da tutti fare una scelta così forte, ma è da tutti impegnarsi a fare qualcosa di positivo.

Andrew @ grazie per il commento, sei sempre gentile!

Ale ha detto...

non posso fare altro che unirmi al tuo clap clap, alla tua ammirazione per questa ragazza.
io credo che chi ha il coraggio per fare queste scelte debba avere un'interiorità molto vasta. riguardo ai commenti, c'è ne di gente ignorante, e non sempre blog è sinonimo di socialità.
comunque un bel post.
ciao silvio

Virgilio Rospigliosi ha detto...

Clap clap a Michela anche a parte mia.

A presto

Anonimo ha detto...

ciao silvio, che dire, sara è una mia compagna di scuola e di molte avventure (gestisco persino un negozio on line con lei!)..il fatto che si soffermi molto sulla spiritualità e sul messaggio reale che volevano esprimere i profeti e i cristiani 'iniziali' lascia capire come la pensi sulla chiesa..date anche alcune cose nelle sue scelte che vanno contro il clero (non sono nessuno io per parlarne, sta a lei dire quello che più vuole su se stessa) capisco che voglia vedere oltre la chiesa.
chiesa, che viene giustamente a mio parere, vista come un'organizzazione maligna quasi, mafiosa è un termine forse eccessivo, ma lasciava intendere perfettamente l'idea di chiesa che ho e che hanno anche altre persone. la chiesa ha fatto MOLTO male, non negatelo, ma è pur vero che sta cercando di rimediare e questo gli fa onore. ma io credo che finchè davvero la chiesa non segua gli esempi di san francesco, finchè non si spogli dei suoi beni, non possa essere considerata chiesa.
ricorderai meglio di me papa luciani (perdonami forse è un altro ma ha apoca importanza) che ha regalato la croce d'oro che protava al collo ad un operaio disoccupato che aveva incontrato. ecco, poco dopo il pontefice è deceduto....lasciando stare questi scheletri nell'armadio, ribadisco comunque il mio pensiero: ora la chiesa non mi rappresenta dio. dio lo vedo nella perfezione della natura, nel lavoro che i missionari (certo, PARTE della chiesa, ma non tutta) fanno nei paesi del terzo mondo..e anche nel lavoro di michela!

scusa per la lugnhezza del post, sappi che vengo spesso a farti visita..sia a te che a tuo figlio e anche a mime (anche se quando vedo il loro blog mi monta la rabbia più che la voglia di commentare e confrontarsi che invece trovo qui) un saluto!

Luca

silvio ha detto...

Ale e Virgilio @ grazie per essere passati, e per unirvi al sostegno virtuale , all'applauso per Michela

silvio ha detto...

Luca @ ti ringrazio per avermi lasciato un commento.
Mi ricordo, caro Luca, avevo 15 anni, disegnavo sempre un ragazzo con la barba ed i capelli lunghi, jeans ed una chitarra alle spalle, una strada lunga e deserta ed un sole che sorgeva. Quel ragazzo era Gesù, nella mia fantasia. L'anno dopo, a 16 anni, andai in un convento di francescani a Spello. Ci passai una settimana. Volevo capire il messaggio di S. Francesco. Il suo insegnamento. Volevo seguire anch'io quella strada. Poi la vita mi ha portato a fare altre scelte...

Perchè ti racconto questo? Perchè leggere il post di Sara, leggere come nella sua fantasia rappresenta Gesù e S. Francesco come un hippy dei giorni nostri, mi ha fatto fare un tuffo nel passato. A quando avevo la vostra età. Ai miei sogni, ai miei ideali, al fatto che vedevo il mondo sempre con un occhio incantato. Ricercare la verità, il giusto nel messaggio. Mi è piaciuto tanto quel post, perchè l'ha scritto Sara, una ragazza di 16 anni. Perchè c'è tutto l'incanto e la semplicità e la purezza di un'adolescente. L'avesse scritto un quarantenne l'avrei apprezzato meno, forse.

Poi ho letto i commenti, una stonatura completa. Una chitarra distorta dall'overdrive in un concerto di violini.
Affermare che la Chiesa è un'associazione mafiosa è uno slogan. Come affermare che i politici sono tutti ladri. O i musulmani sono tutti terroristi.
Ma è ancor più grave perchè, se risulta che qualche politico ha fatto il ladro, qualche musulmano ha fatto il terrorista, non mi risulta che qualche vescovo o prelato sia indagato di mafia.
Perchè quell'affermazione, allora? Perchè tutti, compreso te, a dire che aveva ragione?

Sono andato per curiosità a vedere il blog di questo tizio, il conte oliver.
Il suo ultimo post, il decalogo del consumatore ambientalista. Tra le varie cose che ci invita a fare,
al punto 3, ci invita ad andare a mangiare ad un ristorante comunista. Con tanto di scontrino pubblicizzato.
Fammi capire, Luca, se vado a mangiare da uno che è di destra, INQUINO L'AMBIENTE??
E' ironia o stupidità?
Io ho il grave dubbio che sia la seconda. Mi auguro di sbagliarmi....

Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Bè come hai giustamente detto, non tutti gli uomini di chiesa sono mafiosi o più correttamente 'malvagi'..infatti prima ti ho citato i missionari che svolgono un lavoro bellissimo secondo me, li stimo molto, ti dirò che un mese fa è tornato il diacono della mia parrocchia, davvero cambiato e felice di aver vissuto tre mesi a Manahus in brasile, dove ha prestato aiuto e conforto alla miseria che regna in quei posti.

Però, è anche vero che la chiesa, specialmente le alte sfere, fanno ben poco per essere vicini al messaggio reale.
Cosa devo pensare di un papa che mi dice che 'i soldi non sono nulla su questa terra!' ed è seduto su un trono intarsiato, indossa una veste ricamata ed elaborata, delle scarpe di prada, un copricapo altrettanto sfrazoso, una croce e un bastono d'oro massiccio?!?! questa è ipocrisia pura!
io posso ascoltare un papa che mi dice ste cose quando sarà, non dico ridotto a mendicare, ma che viva modestamente, senza sfarzi e lussi! perchè la chiesa non vende i soi beni?? le reliquie, le croci, i candelabri?!? una volta ne ho parlato con un prete e mi ha detto che sono manufatti artistici di grande valore...non lo nego, ma se è così, metteteli in un museo, esponeteli al pubblico nei musei vaticani, oppure VENDETELI a qualche museo privato!! e date il ricavato a chi davvero ha bisogno!!
che con tutti soldi dell'8 per mille che si prendono, dovrebbero camparci una vita..!

finisco qui: associazione mafiosa era un termine eccessivo, e anche il conteOliver è un personaggio discutibile...ma è come nella chiesa: c'è l'estremista ma esiste anche il moderato!