Voglia di tenerezza

Quest'estate, una sera passeggiavo per il centro della città, mi ricordo che ad un certo punto mi fermai ad una bar all'aperto, c'era una ragazza che suonava la chitarra, aveva i capelli lunghi ed ondulati, occhi chiari e sguardo profondo, bella , non bellissima, aveva fascino, questo si, un'aria un pò folk, un pò sessantottina nonostante la giovane età. Una chitarra acustica, una voce leggermente roca ma molto melodica, una lampada accesa alla sua sinistra, seduta su una sedia di vimini cantava cover dei Beatles, Bob Dylan, Tracy Chapman, etc.

Mi sono seduto ad un tavolo, e sono rimasto un'oretta ad ascoltarla, rapito dalla bellezza delle sue canzoni, dalla sua dolcezza e dalla sua voce.

Ieri sera questa ragazza si esibiva in un piccolo pub  a pochi chilometri da me, e ricordandomi del bel ricordo estivo, avevo deciso di andarla a vedere, ascoltare le sue canzoni.

Ma degli amici mi hanno invitato ad andare ad una mega festa in un villa ad Ercolano, e siccome non avevo voglia di passare la serata da solo, ho optato per la festa.

E così sono andato ad Ercolano, siamo entrati in questa villa, bellissima, piena di giardini e di verde ben curato, interni del palazzo antichi, tipiche architetture dei palazzi storici del napoletano.

C'era tantissima gente, tantissime ragazze, musica ad alto volume, e ovunque mi girassi a guardare, vedevo tette rifatte, labbra siliconate, gambe al vento.

Diciamo la verità, quando noi maschietti vediamo quest'abbondanza di carne esposta, abbiamo una reazione biologica, chimica oserei dire.

Iniziamo ad affinare lo sguardo, iniziamo ad assumere un atteggiamento da caccia, il lupo alla ricerca della sua preda, ci arrapiamo,  diventiamo ridicoli, forse...

Sono ritornato a casa quando la normale vita quotidiana ci indica che quella è l'ora di alzarsi, di affrontare un nuovo giorno. Ma sì, ogni tanto darsi una botta di vita fa bene, che caspita! 

Oggi, nel dormiveglia, un pò prima di svegliarmi, quando ancora non capisci se stai ancora sognando, o stai fantasticando, mi venivano immagini in testa.

Immaginavo di stare in quel piccolo pub, in prima fila, ad ascoltare canzoni. Le sue canzoni. Ad applaudire ad ogni brano. A mandarle dei fiori nel camerino. A scriverle lettere d'amore. A passeggiare mano nella mano.

E della notte da leoni, delle tette rifatte, delle labbra siliconate, delle gambe al vento??

Niente, il nulla assoluto, il buio più totale.....