.... lo ammetto, ultimamente vi ho abbandonato. Ma non è stato per cattiveria o superficialità, ho semplicemente passato un periodo di forte stress per vari motivi. Non che adesso sia tutto passato, ma trovo finalmente il tempo di scrivere due riflessioni su ciò che osservo attorno a me.
Siamo vicini al Natale, periodo tra l'altro che dovrebbe essere prospero per chi come me ha un'attività commerciale. La realtà purtroppo è un pò diversa, da un pò di tempo a questa parte.
Si parla di crisi economica a livello mondiale, e per una volta devo ammettere che i mass media dicono la verità. Anzi, forse la dipingono in maniera leggermente velata.
C'è un forte calo dei consumi, a tutti i livelli, in tutti i settori.
Questo porta ad un forte calo degli ordinativi. Le aziende più prospere, o quelle che godono di aiuti statali, riescono a sopravvivere.
Le altre, inevitabilmente chiudono.
Questo significa minor ricchezza che circola, e soprattutto aumento della disoccupazione.
Che non è la disoccupazione del giovane che non trova lavoro, ma è disoccupazione del quarantenne, del cinquantenne con famiglia che si trova all'improvviso in mezzo ad una strada.
Non è un bel periodo, e per uscirne fuori ci servono soluzioni forti che vengono dall'alto, e che ci coinvolgano tutti .
Cosa si sta facendo in Italia?
Ho l'amara sensazione che si perda tempo. Siamo governati da persone che hanno perso il contatto con la realtà, non vivono assolutamente i problemi quotidiani dell'italiano medio.
Passano il tempo a pensare che leggi fare per salvaguardare i loro interessi, passano il tempo a pensare alla RAI, alla giustizia, all'Alitalia, all'alta velocità, allo stretto di Messina, al nucleare (che riprendere questa strada significa investimenti da paura, vorrei sapere da dove escono i soldi....).
Passano il tempo a fare comizi in abruzzo, dove va a votare la metà della popolazione, a scannarsi tra di loro, a curare come sempre il loro piccolo orticello.
A gioire per un 5% in più, o per una poltrona mantenuta, quando tutto il resto del paese sta andando a rotoli....
E nel frattempo si allontanano sempre di più dai reali problemi del paese.
Abbiamo un governo con un leader che inizia a dare i primi segnali di squilibrio, sembra pervaso da un delirio di onnipotenza.
Abbiamo un'opposizione che non ha leader, che è inesistente, che non si capisce cosa stia a fare.
Abbiamo una classe politica senza ideali, senza obiettivi, senza capacità decisionali.
Abbiamo soprattutto una classe politica che non ci da fiducia, che non ci rassicura, che non ci indica la strada per riprendere a guardare il futuro con ottimismo.
Nell'ultimo post che ho scritto, un mese e mezzo fa, gioivo per l'elezione di Obama presidente degli Stati Uniti.
Ho letto diversi articoli di giornalisti che sono andati in America dopo l'elezione.
Ho parlato con diverse persone che sono andate in America dopo l'elezione.
Tutti hanno descritto la stessa cosa, cioè un paese che nonostante la forte crisi ha voglia di rimboccarsi le maniche, ha fiducia che l'America riprenderà il ruolo di leader mondiale, che il futuro sarà più sorridente di questo triste presente.
Ed in Italia??
In Italia, come sempre aspettiamo che esca fuori il nostro Obama, indipendentemente dal colore della pelle, indipendentemente dal colore del suo partito.
Ma nel frattempo, cerchiamo di non perdere la forza, la volontà di fare, la fiducia a la speranza di un futuro migliore.
Alzandoci le maniche della camicia, e dando ognuno di noi il proprio contributo, tirando fuori tutta la nostra energia, tutto il nostro ottimismo.
7 commenti:
Bellissimo post papà, l'italiano cerca da sempre il "deus ex machina" cioè l'uomo che viene e risolve tutti i problemi, ma neanche Obama lo è, anche lui ha uno staff, anche lui è attornato da grandissime persone e soprattutto la forza è sempre il popolo!
La classe politica italiana fa un errore dietro l'altro, è troppo presa a salvaguardare i poteri economici dimenticando che noi abbiamo un'arma potentissima come il VOTO.
(ci stanno togliendo anche quello).
Dobbiamo pian piano riprenderci in mano le redini del nostro Paese, dobbiamo tornare ad essere noi popolo i sovrani... anche perché, come si usa dire: LA POLITICA O LA FAI O LA SUBISCI!!
Carissimo Silvio, innanzitutto ti ringrazio per essere passato da me, e al contempo scusa per non aver avuto il tempo e la serenità adatti a risponderti tempestivamente..
Il periodo è di iper stress anche per me, e mi domando anno dopo anno perchè a me tocca sempre passare così uno dei periodi forse più belli dell'anno.. mah.. si deve pur portare a casa la pagnotta..
Approfitto per augurarti un mondo di cose belle per il nuovo anno e un Natale tra i più sereni con la tua famiglia..
Un abbraccio
Ciao Silvio, felice di rilegegrti.
Anch'io voglio essere fiduciosa e mi auguro che le cose migliorino, nel frattempo ti auguro di trascorrere festività tranquille e con una carica in più per iniziare il nuovo anno. Siamo tutti molto stanchi. A presto ^_^
Tanti, tanti auguri di Buon Natale, che questa notte si porti via tutte le amarezze regalandoti un giorno speciale.
Ciao Silvio
Ti auguro di passare un felice Natale, lontano da tutto lo stress che hai accumulato.
un passaggio veloce per farti gli auguri di buone feste.
Sono d'accordo con te, Silvio!
Buone Feste!
gatta susanna
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