Vi fidate di quest'uomo ?

Seguo Beppe Grillo da diverso tempo, da prima che facesse il VDAY, da quando compariva in televisione e con un suo spettacolo fece chiudere alla Telecom il famigerato 144 che mandava nel lastrico le famiglie. Mi affascinava, Beppe Grillo, mi stimolava idee nuove, mi ipnotizzava quasi con tutte le cose che diceva nei suoi spettacoli, nel suo blog.

Poi qualcosa si è rotto.

E' stato dopo il primo VDAY. Sentire il suo discorso, dove diceva una parola normale ogni tre insulti, mi ha infastidito. Non mi convinceva più questo suo passaggio da comico che parla di problemi che ci riguardano tutti, a profeta da seguire in ogni sua iniziativa. Non mi convinceva più il fatto che teorizzasse la fine della politica, e di fatto ha iniziato a fare politica . Non mi convinceva che dichiarava la fine dei partiti, la fine del sistema-partito , e poi ha iniziato a creare liste civiche dal regolamento ben preciso. L'ultima che ha fatto, poi, cercare di diventare il nuovo segretario del PD, ha dell'assurdo, proprio lui che impone chi si iscrive alle sue liste civiche che non deve essere iscritto a nessun partito, proprio lui che ha sentenze in giudicato alle spalle ed impone la totale trasparenza ad i suoi iscritti.

Senza parlare poi dei post che scrive da un paio d'anni a questa parte nel suo blog, dove traspare il più totale odio verso tutto ciò che è politica, verso tutto quello che fanno i politici, verso la società che non la pensa come lui. Salva solo Di Pietro, anche se chi non ha memoria corta si ricorda benissimo che lui accusava pesantemente anche Di Pietro, fino a non molto tempo fa.

Poi c'è questa storia di internet e della rete....

ho appena finito di leggere una sua intervista sul Corriere della Sera, riporto qualche sua affermazione

.....la rete è la grande trasformazione di questo secolo...

.....la rete è fantastica. Puoi far parlare sullo stesso argomento economico un nobel come Stiglitz e un operaio dell'Italsider....

......come fai a sputtanare una cosa che non esiste ? (riferendosi al PD )......

.......venite fuori trentenni con le palle. Mandate via tutti quelli che non hanno più niente da dire...

....cos'è la destra? cos'è la sinistra? Solo parole....

......destra, sinistra. Non hanno più idee.......

.......all'inizio diceva d'essere d'accordo (riferito alla Serracchiani) . Poi deve aver ricevuto una telefonata. Cosa vuole, è una suora in un bordello.

.....loro un programma non ce l'hanno (riferito a Franceschini e Bersani ). Io un programma ce l'ho. Degli obiettivi ce li ho.

....i partiti si sono distrutti da soli. Non hanno più senso. Nella democrazia della rete, il partito non rappresenta più nessuno.

Ma il punto cruciale dell'intervista è quando Gian Antonio Stella gli chiede se sta teorizzando il rapporto diretto tra leader e popolo attraverso la rete, senza l'ingombro del Parlamento.

Lui gira l'argomento e poi dice

..... democrazia, libertà...parole! Sbandierate spesso da chi non ci crede più

Caro Grillo, la democrazia e la libertà sono valori.

Io ci credo ancora, e sono in tanti ancora a crederci.