PER TE...................

Mi ricordo che qualche anno fa la sera, quando non avevo niente da fare, mi rilassavo andando in chat. Ci capitai per caso una sera, spinto dalla curiosità, non nascondo che l'esperienza mi piacque, e per un paio di anni circa mi è capitato spesso di chattare. Poi, come sempre , la noia ha preso il sopravvento, ed ho smesso di frequentare chat. Comunque mi è rimasto il ricordo di belle chiaccherate, alcune decisamente interessanti, qualche conoscenza dal vivo, ed anche qualche delusione. Ma questa è la vita.. giusto?

Quello che volevo raccontarvi stasera è una di quelle storie che ti possono capitare in chat....

Una sera, una di quelle sere che non hai voglia di vedere e sentire nessuno, accesi il computer, e dopo la solita controllata alla posta, entrai in ICQ , che era il sito nel quale solitamente chattavo.

Dopo una mezzoretta che gironzolavo qua e là, iniziai a chiaccherare con un ragazza, mi sembrava molto sensibile, usava un lessico che mi affascinava.

Dopo aver passato una mezzoretta a raccontarci qualcosa di noi (la trovavo sempre più interessante, c'era del sofferto in quello che diceva), ad un certo punto le dissi, ma più per buttarla lì, che mi dilettavo a scrivere poesie.....

"veramente?" la sua risposta fu di stupore. Mi disse che anche lei scriveva, e che avrebbe volentieri letto i miei versi.

Così ci scambiammo l'indirizzo mail, io avevo in un file delle cose che avevo scritto, lei anche, continuammo a chiaccherare per un pò, poi ci salutammo con la promessa di inviarci le nostre "poesie".

Il giorno dopo le inviai il file, e la sera ricevetti il suo....

Lo aprii, iniziai a leggere , e........

e saltai letteralmente dalla sedia! Lei non era una come me che si dilettava a tempo perso a scrivere sensazioni sparse, ma scriveva libri di poesie! Aveva già fatto un paio di pubblicazioni, ma a parte questo, le cose che scriveva erano così belle da spezzare il fiato.

Non c'era assolutamente paragone e confronto con quello che le avevo mandato, ma il problema non era quello, era che durante la "chiaccherata" lei si era messa al mio livello, io non avevo capito assolutamente che per lei scrivere era ben più che una passione della domenica sera, e mi ero permesso addirittura di darle consigli, di fare il "professore" della situazione!
Che bagno di umiltà!
Così le scrissi subito una mail, cercai di arrampicarmi sugli specchi per spiegarle che non avevo capito niente , che le sue poesie erano bellissime, che io più che altro mi dilettavo a mettere su carta delle emozioni che vivevo sulla mia pelle, tutto qua!

Passò un giorno, ma non rispose.
Ne passarono due, niente.
Passò una settimana, niente.
Dopo una quindicina di giorni, quando ormai avevo perso le speranze (nel frattempo le avevo scritto nuovamente), aprii la posta, e tra le varie mail, trovai la sua....
Oggetto : per te.......
Mi aveva scritto una poesia. Era tutta per me. Dedicata a me. La mail non conteneva altro.....
Bella da far venire i brividi... e la cosa che più mi colpì, dopo averla letta e riletta fino a consumarla, era come lei, con una semplice chiaccherata, e dopo aver letto alcune cose che avevo scritto io, che belle o brutte che siano, erano MIE,
con questi pochi elementi aveva capito perfettamente la mia natura, la mia sofferenza, il mio Io più profondo. E l'aveva descritto in pochi , semplici, bellissimi versi.

Dopo quella mail, come mi immaginavo, non si è più fatta viva.
Ma non ha importanza. Mi è rimasta dentro molto di più che tante chiaccherate fatte di giri di parole inutili e vuote.
Una bella esperienza di chat.........


Per te
vibrano soffi di luce
sull'animo incatenato
agli inferi d'una
liquida bellezza......
dove lacrimano dita
gli spazi infiniti...
affondano fra i bianchi e i neri
di tasti che corrompono
la materia.......
la luce.........
plasmando il tremito della vita........
del sogno.